In diretta sto ascoltando il Dottor De Nardo e l'avvocato Paolo Rendina mentre stanno parlando della differenza fra :
- socio
- tesserato
La tematica di differenziazione fra le due tipologie tocca l'interesse di molti partecipanti all'incontro e da sempre, girando l'Italia con loro , ci siamo sentiti dire, fare e porre la domanda.
Che differenza c'è fra il concetto di "tesserato " e il concetto di " socio".
Il Dottor De Nardo ha sottolineato l'importanza di avere al proprio interno dei soci e ha sottolineato l'importanza di avere una base associativa molto forte e molto viva : una associazione non è un insieme di meri tesserati ma un insieme di soci " veri" di soci " partecipi di soci attivi all'interno della realtà.
Non è raro incontrare nel nostro percorso professionale delle associazioni che svolgono la propria attività nella sola presenza di "tesserati" con assenza pressochè totale di " soci".
La domanda che ci poniamo è questa: siamo certi che in sede di controllo si possa supportare il concetto di " democraticità " con la presenza all'interno della struttura di soli 3-4 o 5 soci e 150 tesserati ancorchè tutti correttamente tesserati all'interno dell'ente?
Diciamo che in presenza di attività rivolte ai minori è cosi. Tanti minori solo tesserati e pochi soci maggiorenni. Nonostante alcune sentenze di segno contrario...
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